Nikola Vlasic si carica durante la sosta dedicata alle Nazionali. Il numero 10 del Torino ha trovato il gol dopo mesi di astinenza
Baroni lavora al Filadelfia con la squadra, ma ovviamente non sono tutti a disposizione. Molti giocatori sono in Nazionale e tra questi c’è il capitano (in assenza di Zapata) Nikola Vlasic. Il numero 10 del Torino si trova in ritiro con la Nazionale della Croazia e ha trovato il gol nell’ultima partita. Dopo mesi di astinenza il trequartista è tornato a gonfiare la rete, sbloccandosi e caricandosi. La partita si è giocata venerdì 14 novembre ed era valida per le qualificazioni ai Mondiali, gruppo L, giornata 9 di 10. La Croazia, in casa, ha battuto per 3-1 le Isole Faer Oer. Vlasic ha trovato il gol al 70′, quello del 3-1 definitivo che ha chiuso i conti. Vlasic che, con il numero 13 sulle spalle, era appena entrato in campo al minuto 61 al posto di Modric. Un bel gol su assist di Perisic. Lunedì sera la sfida al Montenegro in trasferta.
L’ultimo gol
L’ultimo gol di Vlasic risaliva alla prima partita della stagione del Toro: Torino-Modena 1-0. In quell’occasione segnò al 51′ e decise il passaggio del turno dei granata. Poi piĂą nulla. NĂ© gol e nĂ© assist. Tutte le 11 partite in Serie A le ha giocate, questi i numeri: 0 gol, 0 assist e 2 cartellini gialli. Vlasic non riesce ad essere decisivo e ad incidere. Quest’anno la condizione fisica c’è ma manca la brillantezza. Il classe 1997 è stato anche sfortunato come con il palo preso contro il Napoli.
Ora il Torino
Baroni mette comunque Vlasic al centro del suo progetto. Il croato gioca e avrĂ modo di dimostrare, avendo la piena fiducia di tutto l’ambiente. Forse Vlasic, per quanto ha fatto vedere, è meglio sulla trequarti ma adesso il Torino gioca con il 3-5-2 e la sua posizione è molto piĂą difensiva anche se in fase di attacco sta dietro alle punte. Il gol in Nazionale deve essere un’iniezione di fiducia da cui ripartire. A partire dalla partita contro il Como.

Bravo Nikola, magari adesso ricordati come si fa anche quando vesti granata…
Teoricamente saremmo pieni di fenomeni: Ilic, Vlasic, Ngonge, per citarne tre. Praticamente siamo pieni di pippe.
Ovvio. Praticamente siamo pieni di zerotreini secondo i quali, se appena un giocatore viene al Toro, diventa automaticamente una pippa.
Questo vigliacco se fa un gol nel Toro solo nella sua nazionale.